Colli di Parma (vino)
Colli di Parma è una DOC riservata ad alcuni vini la cui produzione è consentita nella provincia di Parma.
Colli di Parma Disciplinare DOC | |
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Vigneto e castello a Torrechiara | |
Italia | |
Emilia-Romagna Decreto del Decreto del 28 ottobre 1982 Regolamenta le seguenti tipologie: | |
Fonte: catalogoviti.politicheagricole.it[1] |
Zona di produzione
modificaLa zona di produzione comprende il territorio collinare dei seguenti comuni: Calestano, Collecchio, Felino, Fidenza, Fornovo di Taro, Langhirano, Lesignano de' Bagni, Medesano, Neviano degli Arduini, Noceto, Sala Baganza, Salsomaggiore Terme, Terenzo, Traversetolo e Varano de' Melegari.[1].
Storia
modificaLa viticoltura nel Parmense è sicuramente molto antica: i vini storici sono rosso (da Barbera e Bonarda), Malvasia e Sauvignon.
Dopo anni di abbandono a causa della fillossera, nel 1982 nacque il Consorzio Volontario per la Tutela dei Vini dei Colli di Parma.
Tecniche di produzione
modificaLa menzione Riserva, è concessa dopo 18 mesi di invecchiamento, di cui tre in bottiglia, per Malvasia, Sauvignon, Chardonnay e Pinot Bianco e di due anni, di cui sei in bottiglia, per Rosso, Pinot Nero, Merlot, Cabernet franc, Cabernet Sauvignon, Barbera e Bonarda. Il tappo deve essere di sughero.
La dicitura Amabile o Dolce è obbligatoria per Malvasia, Bonarda e Lambrusco vinificati con tali caratteristiche.
È obbligatorio riportare in etichetta l’annata di produzione.
La menzione vigna è concessa purché il toponimo o venga riportato nella documentazione.
Le tipologie a spumante devono essere ottenute con la rifermentazione naturale in bottiglia con permanenza sui lieviti di almeno 12 mesi.
Per i vini frizzanti i mosti utilizzati devono provenire da uve dei vigneti iscritti alla DOC.
Disciplinare
modificaLa DOC Parma è stata istituita con DPR 28.10.1982 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 68 del 10.03.1983
Successivamente è stato modificata con
- D.M. 4.09.1995 G.U. 235 del 07.10.1995
- D.M. 7.10.2002 G.U. 245 del 18.10.2002
- D.M. 4.03.2003 G.U. 62 del 15.03.2003
- D.M. 17.06.2004 G.U. 150 del 29.06.2004
- D.M. 30.11.2011 G.U. 295 del 20.12.2011
- D.M. 12.07.2013 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf
- D.M. 7.03.2014 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf
- La versione in vigore è stata approvata con D.M. 30.03.2015 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf[1]
Tipologie
modificaRosso
modificaÈ prevista anche la versione frizzante.
uvaggio | Barbera dal 60% al 75%; Bonarda e Croatina, da soli o congiuntamente, dal 25% al 40%. |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico minimo | 11.00% vol. |
acidità totale minima | 5.0 g/l. |
estratto secco minimo | 18.0 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 100 q. |
resa massima di uva in vino | 70% |
Barbera
modificaÈ prevista anche la versione frizzante ed è vietato l'utilizzo di uve Lambrusco.
uvaggio | Barbera minimo 85% |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico minimo | 12.00% vol. |
acidità totale minima | 5.0 g/l. |
estratto secco minimo | 21.0 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 100 q. |
resa massima di uva in vino | 70% |
Bonarda
modificaÈ prevista anche la versione frizzante ed è vietato l'utilizzo di uve Lambrusco.
uvaggio | Bonarda minimo 85% |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico totale | 12.00 % vol. |
titolo alcolometrico minimo | 5.50% vol. |
acidità totale minima | 4.5 g/l. |
estratto secco minimo | 21.0 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 100 q. |
resa massima di uva in vino | 70% |
Cabernet franc
modificaÈ vietato l'utilizzo di uve Lambrusco.
uvaggio | Cabernet franc minimo 85% |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico minimo | 12.00 % vol. |
acidità totale minima | 4.5 g/l. |
estratto secco minimo | 20.0 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 100 q. |
resa massima di uva in vino | 70% |
Cabernet Sauvignon
modificaÈ vietato l'utilizzo di uve Lambrusco.
uvaggio | Cabernet Sauvignon minimo 85% |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico minimo | 12.00% vol. |
acidità totale minima | 4.5 g/l. |
estratto secco minimo | 20.0 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 100 q. |
resa massima di uva in vino | 70% |
Chardonnay
modificaSono previste anche le versioni frizzante e spumante.
uvaggio | Chardonnay minimo 95% |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico minimo | 11.50% vol. |
acidità totale minima | 5.0 g/l. |
estratto secco minimo | g/l |
resa massima di uva per ettaro | 90 q. |
resa massima di uva in vino | 65% |
Lambrusco
modificaÈ prevista anche la versione frizzante.
uvaggio | Lambrusco Maestri minimo 85% |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico minimo | 11.00% vol. |
acidità totale minima | 5.50 g/l. |
estratto secco minimo | 18.0 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 110 q. |
resa massima di uva in vino | 70% |
Malvasia
modificaSono previste anche le versioni frizzante e spumante.
fermo o frizzante | spumante | |
uvaggio | Malvasia di Candia aromatica minimo 85%. Se vinificato come amabile, possono concorrere uve Moscato bianco fino al 15%. | |
colore | ||
odore | ||
sapore | ||
titolo alcolometrico totale minimo | 10.50 % vol. | |
titolo alcolometrico effettivo minimo | 5.50% vol. | non previsto |
acidità totale minima | 5.0 g/l. | 5.5 g/l. |
estratto secco minimo | 15.0 g/l | |
resa massima di uva per ettaro | 110 q. | |
resa massima di uva in vino | 65% |
Merlot
modificaÈ vietato l'utilizzo di uve Lambrusco.
uvaggio | Merlot minimo 85% |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico minimo | 12.00% vol. |
acidità totale minima | 4.5 g/l. |
estratto secco minimo | 20.0 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 100 q. |
resa massima di uva in vino | 70% |
Pinot bianco
modificaSono previste anche le versioni frizzante e spumante.
uvaggio | Pinot bianco minimo 95% |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico minimo | 11.50% vol. |
acidità totale minima | 5.0 g/l. |
estratto secco minimo | 15.0 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 90 q. |
resa massima di uva in vino | 65% |
Pinot grigio
modificaÈ prevista anche la versione frizzante.
uvaggio | Pinot grigio minimo 95% |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico minimo | 11.50% vol. |
acidità totale minima | 5.0 g/l. |
estratto secco minimo | 15.0 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 90 q. |
resa massima di uva in vino | 65% |
Pinot nero
modificauvaggio | Pinot nero minimo 85% |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico minimo | 12.00% vol. |
acidità totale minima | 5.0 g/l. |
estratto secco minimo | 20.0 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 90 q. |
resa massima di uva in vino | 65% |
Sauvignon
modificaSono previste anche le versioni frizzante e spumante.
fermo o frizzante | spumante | |
uvaggio | Sauvignon minimo 95%. | |
colore | ||
odore | ||
sapore | ||
titolo alcolometrico minimo | 11.50% vol. | |
acidità totale minima | 5.0 g/l. | 6.0 g/l. |
estratto secco minimo | 15.0 g/l | 16.0 |
resa massima di uva per ettaro | 75 q. | |
resa massima di uva in vino | 65% |
Spumante
modificaNel disciplinare viene definito con formulazione generica, anche se previsto per le tipologie Pinot nero, Chardonnay e Pinot bianco
uvaggio | Pinot Nero, Chardonnay, Pinot bianco |
colore | |
odore | |
sapore | |
titolo alcolometrico minimo | 12.00% vol. |
acidità totale minima | 5.5 g/l. |
estratto secco minimo | 14.0 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 90 q. |
resa massima di uva in vino | 65% |
Note
modifica- ^ a b c Disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata “Colli di Parma”, su catalogoviti.politicheagricole.it. URL consultato il 02 02 2022.