Mezzo trasmissivo
Il mezzo trasmissivo indica nelle telecomunicazioni il canale a livello fisico entro il quale viaggiano i segnali rappresentativi dell'informazione; ne consegue quindi anche la sostanziale equivalenza tra i termini "mezzo trasmissivo" e "canale trasmissivo".
Descrizione
modificaAffinché l'informazione viaggi a distanza, cioè da e verso entità dislocate in luoghi diversi, necessita di un'elaborazione che la trasformi in segnali elettrici e/o elettromagnetici i quali, a loro volta, devono essere adattati ai canali utilizzati per il trasporto.
Un canale di trasmissione ideale dovrebbe possedere una banda sufficientemente larga ed uniforme per contenere lo spettro del segnale di informazione senza distorcerlo e dovrebbe poterlo trasferire a qualsivoglia distanza senza introdurre degradamenti nella qualità elettrica di origine; la realtà risulta diversa in quanto sono presenti fattori di degradazione tipici quali:
- Attenuazione;
- Rumore di natura elettrica oppure segnali spuri cioè interferenza;
- Distorsione.
Tipologie di mezzi trasmissivi
modificaI mezzi trasmissivi possono classificarsi secondo il seguente schema:
- Mezzi trasmissivi ad onde guidate
- Linee metalliche
- Linee in cavo
- Guida d'onda
- Linee non metalliche
- Linee metalliche
- Mezzi trasmissivi ad onde irradiate
- Ponte radio terrestre: se si appoggia ad infrastrutture poste sulla superficie terrestre.
- Ponte radio aereo: se si appoggia provvisoriamente ad un velivolo in volo in quota.
- Ponte radio satellitare: se si appoggia sui satelliti artificiali in orbita e le relative telecomunicazioni satellitari.
Note
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